Csm, Napolitano: “Frettolosità su elezione di Teresa Bene”

Giorgio Napolitano (FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)
Giorgio Napolitano (FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

“Vivo compiacimento e caloroso augurio” da parte del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nei confronti dell’elezione di Giovanni Legnini, neoeletto vicepresidente del Csm: “Sono persuaso che sotto la sua presidenza il Consiglio saprà affrontare con obiettività e concretezza le situazione più complesse che gli saranno via via sottoposte, così da pervenire a soluzioni adeguate attraverso un confronto sereno, non viziato da contrapposizioni di sorta”.

Napolitano ha sottolineato che Legnini “assume un ruolo nel quale sarà chiamato a rappresentare tutti e ciascun membro del consiglio”, augurandosi inoltre che il nuovo Consiglio possa essere “occasione e sfida per ricostruire un rapporto tra esperienza precedente e istanze di riflessione e cambiamento”. Poi sul caso della mancata nomina di Teresa Bene perché non avrebbe i requisiti necessari: “Mi permetto di dire che forse può esserci stata qualche frettolosità e disattenzione nel pur laborioso lavoro del Parlamento”.

La riforma della giustizia al centro dei primi commenti di Legnini, conversando con i giornalisti: “Quella della ragionevole durata dei processi è una priorità inderogabile, un obiettivo e un valore in sé”. Poi sulle cause di lavoro, “si richiede una maggiore speditezza, ma non si può scaricare la responsabilità sui magistrati”.

Soddisfazione per l’elezione di Legnini è stata espressa da Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale del Nuovo Centrodestra: “Avendo avuto l’opportunità di collaborare con Giovanni Legnini, sia nell’esperienza di governo che per via della comune terra di elezione, credo che oggi sia un giorno lieto per le istituzioni e per la giustizia italiana. A Giovanni sinceri auguri di buon lavoro!”.

Redazione online