Manifattura: indice Pmi italiano in salita, scende la Germania

Una fabbrica in Italia (Getty Images)
Una fabbrica in Italia (Getty Images)

Almeno una buona notizia sul fronte dell’economia. Torna a salire l’attività manifatturiera in Italia. L’indice Pmi misurato da Markit Economics tocca, infatti, a settembre i 50,7 punti, superando la fatidica soglia dei 50 punti che segna lo spartiacque tra contrazione ed espansione. Si tratta di un valore superiore alle attese, che erano per 49,5 punti, dunque ancora per una fase di contrazione. In un periodo caratterizzato da una serie di notizie negative, su disoccupazione, impoverimento e difficile uscita dalla crisi, questo è almeno un segnale di incoraggiamento per il nostro Paese. Lo scorso agosto la manifattura italiana aveva fatto registrare un arretramento a 49,8 punti.

Per quanto riguarda invece Francia e Germania, l’indice di attività manifatturiera è sotto i 50 punti, dunque in contrazione. La Francia segna comunque un recupero, attestandosi ai 48,8 punti di settembre contro i 46,9 di agosto, mentre la manifattura in Germania continua a calare, passando dai 51,4 punti di agosto ai 49,9 di settembre (a luglio era a 52 punti).

Scende l’indice Pmi del settore manifatturiero dell’intera Eurozona, che passa ai 50,3 punti di settembre dai 50,7 di agosto. Si tratta del livello più basso degli ultimi 14 mesi.

Redazione