
In Calabria, le primarie del centrosinistra tornano a essere una “festa della democrazia”. Dopo il flop registrato dall’affluenza in Emilia Romagna, infatti, il primo dato da segnalare è proprio questo: i votanti alla consultazione per scegliere il candidato della coalizione come presidente della Regione sono stati circa 110mila. Tanti, se si considera che alle primarie di coalizione del 2010 non raggiunsero i 100mila. Un’enormità, se confrontate con le primarie della regione “rossa” per eccellenza.
Il secondo dato da segnalare è che il candidato “renziano”, Gianluca Callipo, sindaco di Pizzo e nipote del noto imprenditore del tonno, dato in pole position come candidato del centrodestra, è stato sconfitto dal “cuperliano” Mario Oliverio: il 55,6% delle preferenze sono andate infatti a quest’ultimo, contro il 33,7% del suo principale avversario.
Molto più indietro l’outsider di Sel, Gianni Speranza, sindaco di Lamezia. Che però a votazioni in corso ha denunciato: “Mi vengono segnalati episodi gravi di seggi mancanti, esponenti del centrodestra al voto per le primarie del centrosinistra e irregolarità nelle procedure di voto da diverse parti della regione. Non voglio entrare ora nel merito di tutto questo”. Un terzo dato che un po’ rovina la “festa della democrazia”.
Dal Pd nazionale, in ogni caso, esultano: ” Le primarie si dimostrano ancora una volta uno strumento straordinario di partecipazione alla vita democratica del Paese. E il PD continua a credere che questa sia la via migliore per un vero coinvolgimento dei cittadini nella scelta di chi dovrà rappresentarli”, scrivono in una nota congiunta i due vicesegretari Debora Serracchiani e Lorenzo Guerini.
Soddisfatta infine la responsabile nazionale del Pd per gli Enti locali, Valentina Paris: “Il dato sull’affluenza è un chiaro segnale: i calabresi vogliono liberarsi di anni di malgoverno targato centrodestra e chiedono al Pd un netto cambio di passo. La sfida vera inizia ora con il nostro candidato Mario Oliverio, a cui vanno i miei più sentiti auguri per lo splendido risultato di ieri. Sta a noi segnare una svolta e dimostrare che con un programma innovativo e chiaro si possono vincere le prossime elezioni Regionali e cambiare finalmente la Calabria e il Mezzogiorno”.
redazione online