
In Texas, all’Health Presbiterian Hospital di Dallas è stato confermato un secondo caso di contagio di ebola sul territorio americano. Infatti, stando a quanto riferiscono i media locali, come nel primo caso di contagio, si tratta di un altro dipendente del servizio sanitario che è stato nel team medico che ha seguito il paziente zero, Thomas Eric Duncan.
Le analisi hanno confermato la diagnosi del virus.
Intanto, in base ai dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità, il numero di nuovi casi di contagio per il virus dell’Ebola potrebbe salire a 10.000 la settimana entro l’inizio di dicembre nei tre paesi più colpiti dell’Africa occidentale: Guinea, Sierra Leone e Liberia.
E’ quanto ha annunciato il vicedirettore generale dell’Oms, Bruce Aylward , rendendo noto il nuovo bilancio sui decessi di ebola e ricordando che nell’ultimo mese sono stati registrati circa 1.000 nuovi casi a settimana nei tre paesi africani considerati.
Inoltre, come riporta Tmnews, la responsabile di Medici Senza Frontiere (Msf) in Sudafrica, Sharon Ekambaram, ad una conferenza stampa a Johannesburg, ha reso noto che 16 collaboratori dell’organizzazione son stati contagiati e dei quali 9 sono morti.
Redazione