Bergamo: finanziere cerca di svaligiare casa di un rom

Comando operativo della GdF (Getty Images)
Comando operativo della GdF (Getty Images)

Se l’agenzia non fosse stata rilanciata da tutte le testate e se non si fosse mosse la procura di Bergamo per chiarire che i rapinatori viaggiavano su una “vettura civile sulla quale era stata montata una targa che è risultata rubata”, in redazione avremmo pensato a una bufala pubblicata da portali come “Lercio”: quattro rapinatori sono stati fermati dai carabinieri che li pedinavano, mentre provavano a entrare nella villa di un noto capo rom. La sorpresa dei carabinieri è stata nello scoprire che uno dei rapinatori era un finanziere.

E’ successo a Brembo di Dalmine, alle porte di Bergamo, in pieno giorno, davanti a decine di passanti. I carabinieri in borghese, che presumibilmente pedinavano la banda di rapinatori da tempo, sono entrati in azione mentre questi provavano a intrufolarsi nella villa di Ratko Dragutinovic, rom croato ormai di cittadinanza italiana, per sottrargli la cassaforte. Uno dei quattro rapinatori era un finanziere in servizio a Como. Alcuni testimoni hanno addirittura parlato di “una auto di servizio con tanto di lampeggianti accesi”, particolare questo smentito dalla Procura con una nota.

Redazione online