
Un recente studio condotto dal Centro Studi e Documentazione Direct Line – compagnia di assicurazione auto on line ha considerato i fattori di distrazione degli automobilisti.
Dall’indagine emerge che il 44% degli automobilisti intervistati di perdere la concentrazione al suo fianco ci è un passeggero attraente. Di questi, il 22% è teso, il 9% è distratto e il 13% ha ammesso addirittura di distogliere lo sguardo dallo strada per guardare la persona.
Fortunatamente, un buon 57% dei guidatori è serie e afferma di restare concentrato e attento alla strada anche quando è seduto accanto ad un passeggero attraente.
Nello specifico, i più distratti dai passeggeri attraenti sono gli uomini con il 18% degli intervistati, superando del 10% le donne che però risultano la categoria più tesa (25% contro il 18%).
Tra gli effetti, il 37% ammette di avere sbagliato strada almeno una volta, il 9% di aver dimenticato di allacciare la cintura e il 9% di aver fatto manovre azzardate.
In base a questi dati, l’indagine ha rivelato che i più giovani, gli automobilisti tra i 18 e i 24 anni, sono quelli che sbagliano più spesso la strada (45%) a ex equo con la fascia tra 45 – 55 anni (45%).
Il 12% dei 25 – 34enni dimentica di allacciare le cinture e il 10% dei 35 – 44enni ammette di incorrere in manovre azzardate.
Tuttavia, il 45% degli intervistati sostiene di non essere distratto e di non aver mai compiuto sbagli di fronte al passeggero attraente.
Ma nono solo. Secondo l’indagine, lo sbagliar strada non sarebbe solo frutto della distrazione. Infatti, il 59% degli italiani confessa di aver voluto sbagliare strada apposta per rimanere più tempo con la persona a bordo: il 26% afferma di aver utilizzato questo escamotage in gioventù, il 21% dichiara di averlo fatto con il partner attuale per poter stare al suo fianco più a lungo, mentre il 12% dice di aver ceduto alla tentazione solo con passeggeri con i quali si è trovato particolarmente a proprio agio.
Nessun escamotage invece per il 41% degli intervistati.
Infine, viceversa, la guida può essere uilizzata come arma di seduzione: il 58% degli intervistati ammette di modificare la propria guida per far colpo sul passeggero, tra cui il 26% afferma di averlo fatto almeno una volta, il 19% dichiara di simulare una guida sicura, il 13% invece afferma di volere apparire disinvolto.
Come sempre però, c’è una buona parte, ovvero il 42% che non modifica il suo comportamento per fare colpo.
Redazione