
Da un lato le parole del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ospite di ‘Domenica live’ su Canale 5, dall’altro la nuova bozza della legge di stabilità, che prevede mezzo miliardo di euro “destinato all’erogazione in favore dei nuclei familiari di un assegno in un’unica soluzione per ogni bambino nato o adottato, a decorrere dal 1° gennaio 2015”. Un bonus “non inferiore ai 900 euro” del quale usufruiranno i genitori “in possesso di un valore dell’isee per nucleo familiare non superiore a 30.000 euro annui”.
L’ammontare del bonus, secondo quanto si legge nella bozza della legge di stabilità, verrà stabilito “con decreto non regolamentare del presidente del consiglio dei ministri, su proposta del ministro della salute e del ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa con la conferenza unificata, da adottarsi entro sessanta giorni dalla data”.
“L’assegno è corrisposto dall’inps in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande in data successiva alla nascita o effettiva adozione”, si legge infine, e “in caso di insufficienza delle risorse, l’inps non prende più in considerazione ulteriori domande, fornendo immediata comunicazione anche attraverso il proprio sito internet istituzionale”.
Redazione online