Disavventura per la troupe di ‘Striscia la notizia’ guidata da Jimmy Ghione, rimasta vittima di un’aggressione con rapina mentre facevano delle riprese nei pressi della stazione Termini di Roma. Il popolare inviato della celebre e storica trasmissione satirica di Canale 5, infatti, si trovava con due operatori, quando è stato aggredito da un gruppo di una decina di persone, che hanno poi sottratto loro le auto della macchina, oltre a colpirli ripetutamente al volto e alla testa, causando infine danni anche all’attrezzatura.
Dopo l’aggressione, i tre sono andati al commissariato di Polizia di Viminale per denunciare l’episodio. E’ scattata una caccia all’uomo, che in breve ha portato all’identificazione di quattro persone, tre romani e un napoletano, tra le quali ve n’era una con ancora in tasca le chiavi sottratte. Per tre dei quattro è scattato l’arresto, con l’accusa di violenza privata, danneggiamento e lesioni aggravate, mentre una quarta persona è stata denunciata. Prognosi di lieve entità e pochi giorni per Jimmy Ghione e i suoi due collaboratori.
Intervistato dalla webtv del sito de ‘Il Messaggero’, Jimmy Ghione, non nuovo a questo tipo di “disavventure” legate alla sua professione, ha raccontato: “Eravamo a Termini a fare un servizio sulle persone meno fortunate di noi, sapevamo che c’erano dei volontari, stavamo andando verso questi ragazzi, quando un gruppo di delinquenti, forse pensando che volevamo inquadrare loro, ci hanno aggredito. Hanno minacciato di volerci ammazzare”.
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