Nell’immediata vigilia del voto di fiducia alla Camera sul decreto Sblocca Italia, che si terrà oggi alle 18.00, il secondo della giornata dopo quello sulla riforma della giustizia civile passato a Palazzo Madama, il leader della minoranza Pd, Pippo Civati, annuncia che non sarà a Montecitorio: “Non partecipo al voto, anche perché sono in Sardegna per il congresso regionale del partito, alle prese con problemi importanti come le trivelle e le servitù militari”.
Civati poi aggiunge: “In ogni caso, politicamente confermo il mio punto di vista: quel decreto non va bene, andava corretto, e mettere la fiducia è un errore ancor più grave. Quindi non avrei votato la fiducia. Sono sicuro che non la voteranno in tanti”.
Intanto, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha risposto al presidente della Camera, Laura Boldrini, e alle sue critiche sull’eccessivo utilizzo di decreti legge: “Al di là del dato quantitativo occorre rilevare che, in attesa delle modificazioni costituzionali e regolamentari, che sono all’esame delle Camere, il decreto legge rappresenta talvolta l’unico strumento di cui il Governo dispone per intervenire con tempestività”.
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