Derivati Alexandria: condannati ex vertici Mps

 Banca Monte dei Paschi di Siena  (Photo credit should read FABIO MUZZI/AFP/Getty Images)
Banca Monte dei Paschi di Siena (Photo credit should read FABIO MUZZI/AFP/Getty Images)

Tre anni e mezzo di carcere per l’ex presidente di Monte dei Paschi di Siena, Giuseppe Mussari, l’ex dg, Antonio Vigni, e l’ex capo area finanza, Gianluca Baldassarri: questa è la sentenza arrivata oggi in merito a una delle tranche dell’inchiesta riguardante lo scandalo della banca senese, quella per a stipulazione del contratto derivato Alexandria con la banca giapponese Nomura. L’accusa aveva chiesto sette anni per Mussari e sei a testa per gli altri due imputati. Uno dei pm, Giuseppe Grosso, aveva chiesto inoltre di “negare ogni circostanza attenuante”.

Lo scorso dicembre, vi era stato l’interrogatorio dell’attuale amministratore delegato Fabrizio Viola, che aveva ricostruito la vicenda del derivato Alexandria: “Il mandate agreement del contratto di ristrutturazione del derivato Alexandria fu ritrovato il 10 ottobre 2012. A seguito del rinvenimento del mandate agreement e sulla base del suo impatto sullo stato patrimoniale banca Mps dovette aumentare da 1,5 miliardi a 2 la richiesta di aumento di capitale per rispondere allo stress test dell’Eba”. Inoltre, ha ricordato Viola, “furono avvisate anche le autorità di vigilanza, Banca d’Italia e Consob, a cui tale mandato era stato celato”.

 

redazione online