Insegnante di religione “omofoba”: scandalo al Pininfarina di Moncalieri

Crocifisso
Crocifisso

Una professoressa di religione ha destato scandalo all’istituto superiore Pininfarina di Moncalieri. In una lezione, l’insegnante ha sostenuto la linea che “essere gay è un problema psicologico da cui è scientificamente dimostrato che si possa guarire”, supportando la sua teoria con esempi ai ragazzi di tanti omosessuali che dopo essersi sottoposti a cicli di psicoterapia sono “guariti”. Gli studenti, inorriditi, hanno condiviso la loro esperienza sui social network, come ha riportato il presidente di Arcigay Torino Marco Giusta: “I ragazzi hanno raccontato e commentato l’accaduto su Facebook, alcuni di loro li conosciamo e dunque ci è arrivata la notizia. Abbiamo contattato subito il preside che è stato estremamente disponibile e ci ha assicurato che avvierà un’indagine interna”.

Lo stesso Giusta ha spiegato la vicenda dal punto di vista suo e dell’associazione Lgbt che rappresenta: “Sembra di vedere persone che sostengono ancora il sistema tolemaico mentre tutto il mondo è già passato al sistema copernicano. La libertà di opinioni è una cosa sacrosanta che ovviamente noi difendiamo, ma ci preoccupa molto il fatto che un’insegnante porti avanti delle proprie idee davanti ai ragazzi mettendoli nella condizione di vedere rifiutare la propria omosessualità, di trovare difficoltà ad accettarsi, a dichiararsi e quindi a viverla in modo sereno. Episodi di omofobia nelle scuole, alcuni dei quali sono sfociati in fatti molto gravi fino al suicidio, ce l’abbiamo davanti tutti i giorni, per questo un insegnante deve ancora di più fare attenzione di fronte a minorenni che sono ancora più indifesi”.

Redazione