Istat: risale l’inflazione a ottobre

Negozio di alimentari (Getty Images)
Negozio di alimentari (Getty Images)

Dopo i continui cali dell’indice dei prezzi al consumo, che lo scorso agosto avevano fatto precipitare l’Italia in deflazione (-0,1%), per la prima volta dagli anni ’50, poi peggiorata a settembre (-0,2%), a ottobre l’inflazione è tornata a salire. Lo comunica oggi l’Istat, che confermando le stime provvisorie segnala un indice dei prezzi al consumo a ottobre a +0,1%. Lo stesso incremento si registra sia su base mensile (su settembre 2014) che su base annua (su ottobre 2013). L’Italia, almeno per il momento, è uscita dalla deflazione.

L’Istat spiega che l’inflazione si è ripresa, soprattutto grazie al rallentamento del calo annuo dei prezzi dei beni energetici regolamentati, che è passato dal -6-6% di settembre al -2,6% di ottobre. Incisivo è stato anche il forte ridimensionamento del calo annuo dei prezzi dei servizi delle comunicazioni, sceso a ottobre a -1% dal -5,6% di settembre. Sul rialzo dell’indice dei prezzi al consumo hanno poi influito gli aumenti dei prezzi del gas naturale (+4,7%) e dell’energia elettrica (+1,6%). Su base mensile sono aumentati poi i prezzi di abitazione, acqua ed elettricità (+1,2%) e quelli dell’istruzione (+1,1% su settembre). Rispetto al mese di ottobre 2013, invece, sono aumentati i prezzi dell’istruzione (+1,8%), dei servizi ricettivi e di ristorazione (+0,7%) e dei mobili e servizi per la casa (+0,6%).

Con l’uscita del Paese dalla deflazione, l’inflazione acquisita per il 2014 passa allo 0,3% dallo 0,2% di settembre.

Il cosiddetto carrello della spesa, l’indice dei prezzi al consumo dei prodotti alimentari e di quelli per la cura della persona e della casa, a ottobre è rimasto invariato rispetto al precedente mese di settembre, mentre è cresciuto dello 0,1% su ottobre 2013. A settembre, invece, il tasso era cresciuto dello 0,1% su base mensile, mentre era rimasto nullo su base annua.

Per maggiori informazioni, consultare il sito web dell’Istat.

V.B.