L’avventura sulla panchina della Grecia di mister Claudio Ranieri è incredibilmente già terminata dopo soli tre mesi. Il suo impatto con questa Nazionale è stato a dir poco negativo, visto che nelle prime 4 giornate delle qualificazioni agli Europei 2016 ha collezionato solo un punto, frutto di un pareggio e tre sconfitte. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sconfitta casalinga di ieri sera per 1-0 contro le Far Oer, alla loro prima vittoria importante della storia. Una figuraccia incredibile per una Nazionale piena di giocatori che militano nel nostro campionato, da Christodoulopoulos a Manolas, da Moras a Kone, fino a Holebas, Karnezis, Tachtsidis e Torosidis. Nemmeno loro però sono riusciti a raddrizzare le sorti della Nazionale ellenica.
Questa mattina c’è stato un incontro tra la Federazione greca e l’allenatore romano e pare che sia arrivato l’esonero anche se la notizia non è ancora ufficiale. Ranieri dovrebbe guidare la squadra nell’amichevole di martedì contro la Serbia e poi dovrebbe lasciare la panchina greca.
Queste erano state le sue parole al termine del match di ieri, raccolte dal sito della UEFA: ”Non ho parole per spiegare ciò che è accaduto. Volevamo ottenere la prima vittoria del girone, ma le Isole Far Oer hanno meritato la vittoria perché hanno creato di più. Solo il lavoro ci permetterà di uscire da questa situazione. Quando sono iniziate le qualificazioni nessuno pensava che ci saremmo trovati in una situazione del genere, sbagliavamo a pensare che il nostro fosse un girone semplice. Le sconfitte fanno sempre male, ma ora bisogna voltare pagina e cercare di uscire dalla crisi. Siamo ultimi in classifica perché è la posizione che meritiamo e il responsabile è sempre chi sta in panchina. A settembre molti giocatori erano fuori condizione dopo la Coppa del Mondo, ma questa settimana in allenamento la squadra era vivace e motivata. E’ proprio per questo che la sconfitta mi ha stupito”.
Per la sua sostituzione dalla Germania accostano alla Nazionale greca un altro tecnico italiano, ovvero Giovanni Trapattoni, che sta aspettando la squadra giusta per tornare in pista.
Marco Orrù
