
Nel primo pomeriggio di oggi Roberto Mancini verrà presentato come nuovo (vecchio) allenatore dell’Inter. Si parlerà certamente anche di come l’ex Galatasaray vorrà cambiare questa squadra, nel modulo e negli uomini. Fino almeno a gennaio dovrà comunque fare con gli uomini che ha a disposizione. Poi nella sessione di mercato invernale è probabile che arrivi qualche volto nuovo.
Giocoforza Mancini tornerà alla difesa a 4, ma non potrà giocare col 4-2-3-1, suo modulo preferito, in quanto nella rosa neroazzurra non sono presenti esterni offensivi, ma piuttosto ce ne sono molti difensivi. La sua Inter iniziale dovrebbe prevedere il trequartista e quindi il modulo 4-3-1-2. In porta Handanovic, i due centrali saranno Vidic, Juan Jesus o Ranocchia, 2 posti per 3 giocatori, con la possibilità per il brasiliano di allargarsi a sinistra, dove comunque il favorito è Dodo. Dall’altra parte ci sarà Nagatomo. In mezzo al campo ci sarà da capire chi giocherà regista e chi trequartista tra Hernanes e Kovacic. Molto probabilmente dietro le punte si schiererà il croato, col brasiliano più indietro. Medel e Guarin completano la linea mediana neroazzurro. In attacco Palacio-Icardi con Osvaldo pronto a subentrare. Questa è l’Inter attuale. Poi ci sarà l’Inter che verrà.
Tra gennaio e l’estate prossima, l’Inter cambierà verosimilmente pelle, visto che un tecnico del calibro di Roberto Mancini pretenderà una squadra a sua immagine e somiglianza. Si fanno dunque i primi nomi che potrebbero fare al caso dell’Inter. Si parte ovviamente dall’attacco, soprattutto sugli esterni. Due nomi su tutti: Ezequiel Lavezzi e Alessio Cerci. Il primo ha il contratto in scadenza nel 2016 col club francese e non sembra voler rinnovare. L’Inter gli è sempre piaciuta, anche ai tempi del Napoli. Il secondo sta faticando tanto nella Liga dopo i fasti del Torino e gradirebbe tornare in Italia. Due operazioni comunque costose. Un altro ex giocatore della nostra Serie A, ora in Premier League, Erik Lamela del Tottenham, è un altro profilo che piace molto. Occhi anche sul talento Bakkali e all’ucraino Konoplyanka. Piace pure Andrè Ayew, in scadenza di contratto col Marsiglia.
Addirittura si parla di un clamoroso ritorno di Mario Balotelli all’Inter, che con Mancini è esploso prima in neroazzurro e poi al Manchester City. Al Liverpool non sta certo facendo faville un altro ritorno in Italia non è da escludere. Attenzione anche a Fabio Borini, compagno di ‘Balo’ al Liverpool, già accostato all’Inter anche con Mazzarri in panchina. Soluzioni low cost potrebbero essere anche Joel Campbell dell’Arsenal e Lukas Podolski, sempre dei Gunners.
Attenzione anche a un pupillo di Mancini, ovvero Aleksandar Kolarov del Manchester City, portato ai Citizens proprio dall’attuale allenatore dell’Inter. Nei Citizens gioca anche Gael Clichy, un terzino sinistro che potrebbe fare al caso.
Insomma, questi sono i primi nomi accostati alla nuova Inter di Mancini. Staremo a vedere se arriverà qualcuno di questi.
Marco Orrù