
All’indomani dei disordini che si sono registrati nel paese durante le proteste degli studenti, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano ha commentato la situazione, sottolineando che “è stata una giornata di grande impegno per le Forze dell’Ordine che hanno garantito a circa 70 mila persone, in 45 città, di manifestare liberamente”.
“Pochi incidenti e come al solito feriti tra Forze dell’Ordine che oggi continuano a pagare il prezzo più alto delle contestazioni di piazza e del diritto alla manifestazione del pensiero”, ha poi evidenziato Alfano.
Facendo il riepilogo della giornata Alfano ha precisato che “nella giornata odierna si sono tenute complessivamente 105 manifestazioni, in 45 province, 85 nell’ambito di due distinti scioperi promossi, rispettivamente, dai sindacati di base e dai movimenti antagonisti. Altre 20 manifestazioni estemporanee in diverse città”.
“Le manifestazioni hanno fatto registrare la partecipazione di circa 70.000 persone. Tra queste, a Milano si é svolto il corteo interregionale organizzato dalla Fiom Cgil con la partecipazione di 20.000 persone. Per i servizi a tutela dell’ordine pubblico sono state assegnate complessivamente 4.000 unità di rinforzo oltre alle 3.000 unità degli uffici territoriali. Si sono registrate 4 manifestazioni con incidenti di importanza marginale, 7 con episodi di rilievo. 15, tra le Forze dell’Ordine, i feriti al momento accertati”, ha sostenuto Alfano.
C.D.