
Nel processo sui titoli finanziari derivati in corso contro la Banca giapponese Nomura, la nuova amministrazione del Monte dei Paschi di Siena ha chiesto un risarcimento danni di 1,5 miliardi. Secondo Mps, infatti, Nomura sapeva che l’accordo sul cosiddetto derivato Alexandria, all’epoca della gestione di Mussari, era stato concluso per nascondere le perdite della banca senese. La notizia sulla richiesta di risarcimento è stata diffusa ieri sera da Bloomberg e rilanciata dalle agenzie di stampa. Il processo contro Nomura è in corso a Londra e il documento con la richiesta di risarcimento sarebbe stato depositato in occasione della prima udienza.
Negli ultimi anni, il Monte dei Paschi di Siena è finito nella bufera per l’acquisto di titoli derivati effettuato per coprire le forti perdite subite in seguito alla compravendita della banca Antonveneta, che Mps ha comprato dagli spagnoli del banco santander ad un prezzo molto superiore a quello di mercato. Lo scorso ottobre l’ex presidente della banca Giuseppe Mussari, l’ex dg Antonio Vigni e l’ex capo area finanza Gianluca Baldassarri sono stati condannati a tre anni e mezzo di reclusione per l’accordo sui derivati con Nomura, nel processo che si è svolto davanti al Tribunale di Siena.
Nel gennaio del 2013, l’assemblea degli azionisti di Mps ha approvato il piano di salvataggio della banca, con un aumento di capitale di 4,5 miliardi di euro e l’emissione dei cosiddetti “Monti bond”, con i quali la banca ha potuto accedere al prestito dell’allora governo Monti per la somma di 3,9 miliardi di euro, pagati dai cittadini, e che doveva essere restituito nel 2016, ma la cui scandeza è stata prorogata al 2017.
Alla fine dello scorso mese di ottobre, Mps è stata bocciata dagli stress test della Bce per carenza di capitale e il Cda della banca è corso ai ripari deliberando un aumento di capitale da 2,5 miliardi euro, che dovrà essere approvato dall’assemblea straordinaria dei soci convocata per il 28 novembre prossimo. Il piano di ristrutturazione della banca è stato anche inviato all’Unione europea.
La storia del Monte dei Paschi di Siena qui.
V.B.