Barack Obama: l’esercito Usa rimarrà in Afghanistan ancora per un anno

Enduring Freedom Afghanistan
Un appartenente alle forze di sicurezza afghane (Shah Marai/Getty Images)

Il presidente Usa Barack Obama ha prorogato di un anno l’Enduring Freedom la missione dei soldati americani in Afghanistan e rivedendo il protocollo d’intervento, ampliandone il raggio d’azione. L’esercito Usa potrà attaccare i talebani quando questi porteranno una minaccia diretta alle forze americane o forniranno diretto supporto ad Al Qaeda, mentre quest’ultima potrà essere colpita senza particolari restrizioni. Le nuove disposizioni consentono inoltre alle forze americane missioni contro i talebani e altri gruppi militanti nel caso di minacce alle truppe e al governo di Kabul. E’ previsto inoltre l’uso di jet americani, bombardieri e droni in supporto alle truppe afghane in combattimento. Secondo il New York Times l’ordine di prorogare la missione sarebbe dovuta alla necessità di coadiuvare efficacemente il governo del Paese nel contrastare ad Al Qaeda e i talebani. La decisione sembra basarsi anche sulla recente ascesa dello Stato Islamico in Iraq. Il presidente Obama è stato duramente accusato durante la compagna per le Midterm Elections – che due settimane fa hanno provocato il tracollo democratico nel Congresso – per aver ritirato le truppe Usa adall’Iraq prima che l’esercito governativo fosse stato convenientemente addestrato ad affrontare attacchi islamisti. Per ciò che concerne l’Afghanistan il nuovo presidente Ashraf Ghani si è mostrato più aperto all’idea di una missione ampliata per i militari americani in ne Paese rispetto ad Hamid Karzai al suo predecessore. Già a settembre Ghani aveva firmato un accordo che permetteva ai marines di rimanere nel Paese oltre al termine fissato del 2014. I vertici militari e di polizia afghani hanno espresso soddisfazione per la decisione dell’Amminisrazione Usa di prorogare di un anno la missione di combattimento delle truppe americane in Afghanistan. «Questa è la decisione che volevamo sentire, potremmo perdere battaglie contro i talebani senza il sostegno diretto delle forze americane», ha detto il capo della polizia della provincia di Wardak, Khalil Andarabi. Intanto la Camera bassa del Parlamento afghano ha approvato gli accordi che permetteranno a 12.500 militari sotto egida Nato di restare nel Paese nel 2015 a sostegno delle forze governative afgahne. La nuova missione Nato si coordinerà con el operazioni anti-terrorismo degli Usa.

ADB