
Il derby di andata tra Milan e Inter è andato ormai in archivio. A San Siro è venuto fuori un 1-1 che rispecchia fedelmente l’andamento della partita, anche se ciascuna delle due squadre può recriminare per qualche occasione da gol sbagliata.
Filippo Inzaghi ha così commentato la sua prima stracittadina milanese da allenatore rossonero: “E’ stata una partita equilibrata, sapevamo sarebbe stato difficile con il cambio allenatore. Mi dispiace per questo pubblico, ci ha fatto fare la differenza, ci sarebbe piaciuto regalare una vittoria. Diego Lopez ha sofferto sulla palla sbagliata da noi su Icardi, poi poco altro, abbiamo subito questo gol frutto di due rimpalli, abbiamo chiuso con quattro calci d’angoli consecutivi e le due occasioni di El Shaarawy e Poli. Dispiace ma bisogna andare avanti, sono stati molto bravi dietro, è stata un’ottima prestazione dei difensori, aiutati da tutta la squadra”.
Il tecnico milanista ha successivamente parlato di alcuni singoli giocatori: “Stavo mettendo Pazzini ma poi c’è stata l’occasione di El Shaarawy, se l’avessi tolto si sarebbe abbattuto di più, trovando il gol si sarebbe rinfrancato. Ma Pazzini deve stare sereno, già domenica c’è la possibilità di giocare. Questo sistema di gioco mi è piaciuto, quando avremo tutti i giocatori a disposizione, abbiamo una rosa competitiva. Montolivo è fuori da sei mesi, starà a me trovare il momento giusto per farlo entrare. La società è molto contenta, cosa si può dire a questi ragazzi? Danno il massimo, non è sufficiente per portare a casa i tre punti anche per un po’ di sfortuna. Accettiamo il risultato del campo“.
Infine Inzaghi parla de futuro del club rossonero: “Il Milan ha il Presidente più vincente delle Storia e deve tornare al vertice. La vita è fatta di cicli. Ora siamo in un momento di ripartenza e ricostruzione. Dobbiamo ripartire dalle basi, che ci sono. Dobbiamo migliorare e mi auguro che tra qualche mese ci siano grande miglioramenti“.
Matteo Bellan