E’ ufficiale, Luca Cordero di Montezemolo è diventato il presidente della nuova Alitalia, nata dall’accordo con Etihad, la compagnia aerea degli Emirati Arabi Uniti. In mattinata il nuovo presidente è stato eletto dall’assemblea degli azionisti, che ha ratificato la nomina del Consiglio di amministrazione della società. L’elezione di Montezemolo segue il via libera della Commissione europea all’ingresso di Etihad in Alitalia.
Montezemolo è stato eletto presidente anche di Holdco Alitalia Cai dall’assemblea della stessa società, anche questa riunitasi questa mattina.
Oggi pomeriggio si riunisce il primo Cda della nuova Alitalia. Si attendono le nomine a vice presidente di James Hogan, già a.d. di Etihad, e di Silvano Cassano a nuovo amministratore delegato.
Lo scorso settembre, Montezemolo aveva annunciato l’addio alla Ferrari, rassegnando le dimissioni, ufficializzate ad ottobre, dalla carica di presidente che ricopriva dal 1991. L’annuncio arrivava verso il termine di una stagione in Formula 1 non esaltante per la scuderia di Maranaello. Nel campionato di quest’anno la Ferrari non ha mai vinto una corsa. Alla guida della Ferrari è subentrato l’amministratore delegato di Fiat-Chrysler Sergio Marchionne.
Luca Cordero di Montezemolo è tra i soci fondatori di Ntv, la società proprietaria del treno ad alta velocità Italo di cui è stato presidente dal 2006 al 2012.
Ieri pomeriggio il Cda di Alitalia Sai ha confermato la nomina ad amministratore delegato di Silvano Cassano e a vice presidente di James Hogan, inoltre ha nominato presidente onorario Roberto Colaninno. Montezemolo sarà presidente non esecutivo, mentre all’a..d Cassano saranno conferiti dal prossimo gennaio i poteri ordinari. Inoltre, James Hogan è stato nominato vice presidente di Alitalia Sai. “Inizia un lungo cammino molto importante sia per l’azienda, che rappresenta l’Italia nel mondo, sia per l’Italia”, ha dichiarato Montezemolo al termine del Cda. “Sono davvero orgoglioso e onorato di unirmi alla squadra di Alitalia”, ha ddetto l’a.d. Cassano, che avrà il compito di lavorare al nuovo piano industriale della compagnia. Il nuovo consiglio di amministrazione di Alitalia ha un mandato della durata di tre anni e assumerà la carica con “effetto immediato per preparare l’implementazione della transazione”, comunica con una nota Alitalia Sai.
V.B.
