Confesercenti: allarme tredicesime, una famiglia su 4 senza

Albero di Natale davanti al Duomo di Milano (GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images)
Albero di Natale davanti al Duomo di Milano (GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images)

Natale in arrivo, tempo di acquisti e di tredicesime, le mensilità aggiuntive per i lavoratori dipendenti da destinare alle spese di Natale, anche se le associazioni dei consumatori denunciano che la maggior parte serviranno per pagare tasse e bollette. Mensilità aggiuntive che però molti lavoratori, precari e a partita Iva tanto per fare qualche esempio, non percepiranno. Proprio sugli esclusi Confesercenti ha lanciato un sondaggio insieme all’istituto Swg per verificare quanti sono gli italiani che non percepiranno la tredicesima. Dal campione degli intervistati è emerso che una famiglia su quattro non potrà contare sulla tredicesima per gli acquisti di Natale. Un numero che quest’anno è in aumento, rispetto al 22% dello scorso anno.

Confesercenti rileva poi che le tredicesime quest’anno aumenteranno, anche se di poco, grazie alla bassa inflazione e agli aumenti contrattuali, come del resto aveva rilevato anche la Cgia di Mestre. Per ogni lavoratore ci sarà un aumento dello 0,6%, corrispondente a 8 euro in più in busta paga (la Cgia aveva stimato dai 12 euro per un operaio ai 20 per un capo ufficio). L’importo complessivo delle tredicesime degli italiani ammonterà a 42,3 miliardi di euro, di cui 12,8 miliardi, tuttavia, serviranno pagare il mutuo e conti vari in sospeso, riconosce Confesercenti.

Nonostante la situazione economica difficile, quest’anno, afferma l’associazione dei commercianti, gli italiani spenderanno 270 milioni di euro in più in regali di Natale, rispetto a 2013, per una somma complessiva che si aggira intorno ai 7 miliardi. Nonostante l’aumento della cifra, però, solo il 14% degli intervistati dal sondaggio dichiara che spenderà di più in regali rispetto allo scorso anno. Il 31% degli intervistati spenderà in regali come nel 2013, mentre la maggior parte, il 55%, dichiara che spenderà meno. Inoltre, nella scelta dei regali, il 71% degli italiani afferma che opterà per quelli più convenienti, solo il 16% sceglierà regali di qualità, mentre il 13% afferma che non potrà permettersi di comprare alcun regalo. Il sondaggio, dunque, registra la difficoltà dell’attuale situazione economica del Paese e l’atteggiamento di prudenza degli italiani. Anche per i più piccoli, la maggioranza degli intervistati, il 43%, dichiara che farà regali utili, mentre un 31% non rinuncerà alla tradizione dei giochi, solo il 12% dice che farà regali tecnologici. Nel complesso, comunque, il 60% degli italiani ridurrà le spese natalizie.

Sempre secondo il sondaggio Confesercenti-Swg, il 47% degli italiani dichiara di avvicinarsi alle festività natalizie con un atteggiamento “speranzoso”.

V.B.