
Quattro righe sull’Osservatore Romano hanno dato la notizia«Il Santo Padre ha disposto che il colonnello Daniel Rudof Anrig termini il suo ufficio il 31 gennaio 2015, alla conclusione della proroga concessa dopo la fine del suo mandato».I n altre parole Papa Frnacesco ha dato il ben servizio al comandante del Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, il contingente svizzero preposto alla difesa della dimora papale. Il Colonnello era stato nominato da Benedetto XVI e confermato da Papa Francesco poco tempo dopo la sua elezione. Bergoglio ha deciso che non ci sarà un’altra proroga. L’annuncio viene fatto in concomitanza con la visita dei vescovi svizzeri in Vaticano. La decisione del Papa sarebbe dovuta alla disciplina troppo rigida imposta ai 120 ragazzi che formano la Guardia svizzera. Con i modi paterni e informali che lo caratterizzano Bergoglio ha spesso avvicinato i giovani del Corpo per sincerarsi dello loro condizioni, per chiedere se erano stanchi ed offrire loro qualcosa da mangiare, non esitando a mettere da parte il rigido protocollo vaticano. Si racconta che una volta si sia fermato nelle cucine, e che le guardie abbiano conservato come una reliquia il bicchiere dove il Papa ha bevuto un po’ d’acqua. Secondo altre fonti Francesco non avrebbe gradito che il comandante Anrig abbia predisposto per sé un grande appartamento proprio sopra la caserma della guardia svizzera. Anrig, 40 anni, padre di quattro bambini ha fama di essere persona irreprensibile e rigidissima. Ha prestato servizio nella Guardia dal 1992 al 1994. Tornato in Svizzera, ha studiato diritto civile e canonico a Friburgo, lavorando come assistente alla cattedra di diritto civile fino al 2001 per divenire in seguito capo della polizia criminale di Glarona. Nel 2006 la nomina a comandante della polizia del Cantone. Nel 2008 è diventato il 34esimo comandante della Guardia Svizzera.
Comandante della Guardia potrebbe essere nominato Christoph Graf, arrivato 27 anni fa nella Corpp pontificio come semplice alabardiere.
ADB