Mafia Capitale, incolumità di Marino è a rischio

Ignazio Marino (GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images)
Ignazio Marino (GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images)

Dopo gli arresti e le polemiche per l’inchiesta sulla gestione degl appalti nella Capitale, l’attenzione e la relativa preoccupazione si sposta ora verso il rischio che corre l’incolumità fisica del sindaco di Roma, Ignazio Marino. A segnalarlo, al termine di un incontro col primo cittadino, è il prefetto della Capitale, Giuseppe Pecoraro, che ha affermato: “In un momento così complesso e difficile bisogna garantire la sua sicurezza. Ci sono intercettazioni con insulti che confermano che un’esposizione del sindaco c’è e va valutata con le altre forze dell’ordine. Il sindaco è un’istituzione e va protetto”.

“Lei in bicicletta non deve andare più sennò è inutile parlarne”, avrebbe affermato Pecoraro, rivolgendosi a Marino, che come noto si è più volte presentato in pubblico pedalando su due ruote. Da parte sua, il sindaco sembra intenzionato a prendere un po’ di tempo prima di decidere se accettare le condizioni disposte dal prefetto Pecoraro e replica: “L’incontro con Pecoraro è andato molto bene. E’ preoccupato per la mia incolumità personale e mi ha chiesto di rinunciare ad andare in bicicletta e ad accettare la protezione che ho sempre rifiutato. Gli ho risposto che voglio pensarci perché per me non è facile rinunciare alla libertà di potermi muovere come un normale cittadino”.

 

GM