
La Roma domani sera ospita il Manchester City e si gioca la qualificazione agli ottavi di Champions League. I giallorossi non possono permettersi passi falsi dopo quello di Mosca contro il Cska, in grado nel finale di pareggiare una partita che sembrava già vinta dalla squadra capitolina.
Rudi Garcia alla vigilia di questa importante sfida è intervenuto in conferenza stampa ed ha spiegato le sue sensazioni: “Per noi è una finale. Noi abbiamo la qualità di essere arrivati fin qui, giochiamo davanti al nostro pubblico, abbiamo questa finale che ci riempie di orgoglio. Dobbiamo sfruttare ogni momento, sarà eccezionale se vinciamo e a questo puntiamo“.
Nei Citizens mancherà Sergio Aguero, vero trascinatore della squadra di Mauricio Pellegrini. Dunque per la Roma ciò sarà un vantaggio non da poco anche se la compagine inglese rimane di assoluto valore: “L’ho già detto nei giorni scorsi, mi spiace molto che non ci sia Aguero. I grandi giocatori io li voglio in campo. Il City è una grande squadra, comunque. Noi dobbiamo fare il nostro gioco. Sarà tanto difficile, ma sono sicuro che ce la faremo“.
Quando vi fu il sorteggio, il tecnico francese aveva auspicato di poter arrivare all’ultima giornata di Champions potendosi giocare il passaggio del turno e così è andata: “Ci siamo trovati nel girone più difficile della Champions, la mia speranza era di giocare l’ultima gara potendo gestire il nostro destino. E così è accaduto. Per merito nostro“.
Sull’atteggiamento che dovrà avere la Roma è molto chiaro: “Non c’è scelta. C’è solo da giocare per vincere. Saremo maestri del nostro destino solo vincendo, non possiamo sapere cosa accade fra Bayern e Cska, il Bayern ha perso la quinta gara e può perdere anche la sesta. Dobbiamo vincere e non fare calcoli su altri. Vincere e basta“.
Vincere contro il Manchester City e superare la fase a gironi non sarebbe solo un traguardo personale per Rudi Garcia, ma molto di più per tutta la piazza di Roma: “La Champions è una ambizione di tutta la Roma, società, giocatori e tecnico. Non solo mia. La Roma nelle ultime stagioni è rimasta fuori dall’Europa al top, e dobbiamo arrivare al traguardo. Vogliamo dedicare questo traguardo ai tifosi e ai calciatori: coronamento del lavoro di tutti i giorni“.
Matteo Bellan