Incontro Renzi- Lagarde: “Condivise preoccupazioni su Europa”

Christine Lagarde e Matteo Renzi (Alberto Pizzoli/Getty images)
Christine Lagarde e Matteo Renzi (Alberto Pizzoli/Getty images)

Un incontro di cortesia, secondo fonti della presidenza che si  è svolto questa mattina a Palazzo Chigi a Roma, tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il direttore del Fondo monetario internazionale (Fmi) Christine Lagarde in Italia da domenica scorsa, dopo aver partecipato alla prima del Teatro della Scala e all’inaugurazione dell’Anno Accademico della Bocconi a Milano.

Mentre i sindacati confermavano lo sciopero nazionale di venerdì 12 dicembre, ieri, la direttrice del Fmi nel suo intervento alla Bocconi ha invece accolto favorevolmente la riforma del lavoro, jobs Act, promossa dal Governo Renzi.

Durante il colloquio i due leader hanno parlato del tema della crescita e degli investimenti in Europa, in particolare della strategia di alleanze e le reti che il premier Renzi sta sviluppando per un approccio alla crescita promosso nell’arco della presidenza italiana dell’Unione e in base alle indicazioni rilevate al G20 di Brisbane.

Lagarde e Renzi avrebbero pertanto condiviso la stessa preoccupazione per l’evolversi delle tensioni in Europa e il premier avrebbe cercato l’appoggio della Lagarde  denunciando gli squilibri della Germania su domanda interna e surplus commerciale.
“Se perfino il Fmi, che non è esattamente una sezione del Partito Comunista a Washington, chiede all’Europa di investire sulla crescita, qualche domanda i partner Ue dovranno pure cominciare a farsela”, avrebbe commentato il premier ad alcuni consiglieri economici.

 

C.D.