Ciclismo, Nibali sulla licenza Astana: ”Ben vengano più controlli antidoping”

Vincenzo Nibali (getty images)
Vincenzo Nibali (getty images)

L’Astana ha ricevuto nuovamente la Licenza Pro Tour dall’UCI,Unione Ciclistica Europea, dopo aver valutato i casi doping che hanno colpito la squadra kazaka, la quale non era la prima volta che finiva in questo genere di guai. Una licenza con riserva, nel senso che la squadra capitanata dall’ex ciclista Vinokourov, anche lui in passato protagonista di episodi di doping, sarà controllata molto più spesso durante la prossima stagione.

Di questo non è molto preoccupato il capitano Vincenzo Nibali, che è apparso tranquillo in questo periodo di caos che avvolgeva il suo team. L’ultimo vincitore del Tour de France ha dichiarato: ”Saremo più controllati? Non posso che esserne contento – riporta La Gazzetta dello Sport -. Ben venga se si può fare qualche cosa in più per la pulizia del ciclismo. Per me è un giorno come un altro, perché l’inizio della stagione è dietro l’angolo e io sono concentrato solo sull’aspetto sportivo. Da sempre ho fatto ciclismo pulito, e continuo a farlo. Se ci saranno altre domande sul doping, nessun problema, è una pressione che ho già sopportato alla Vuelta, al Tour de France, al Giro d’Italia. Ci possono essere dei problemi come ci sono in tante squadre. Non voglio fare nomi, ma non credo proprio che il mio team debba essere considerato il peggiore. La struttura giovanile non aveva niente a che vedere con noi, sommare le situazioni era sbagliato, non sarebbe stato giusto che pagassimo tutti per i due casi della famiglia Iglinskiy. E ora pensiamo solo a lavorare”.

La nuova stagione è ormai dietro l’angolo. Il ciclismo moderno non ha tempo per vacanze o tanto riposo. I ciclisti si stanno preparando la maggior parte al caldo (Nibali si trova nella costiera valenciana in Spagna) per la nuova stagione che inizierà nel gennaio 2015.

MO