“Zanna Bianca” di Geronimo Stilton: recensione

566-3460-0- SOVRA.inddDi Geronimo Stilton ne avevamo parlato in diverse occasioni, sia per quanto concerne la collana Primi Libri, che per quanto riguarda il regno della fantasia e le barzellette da brivido, ma visto che Natale è alle porte, oggi vi presentiamo un classico della letteratura per ragazzi liberamente adattato dal topo giornalista più famoso del mondo.

Stiamo parlando di Zanna Bianca, un’opera educativa e ricca di tantissime illustrazioni a colori. Infatti, oltre alla trama fitta di peripezie che rispolvera la storia cult nota a tutti, grandi e piccini, il libro di per sé è ben fatto e presenta personaggi simpatici, affettuosi e coraggiosi. Inoltre, come accennato, gli innumerevoli disegni, impreziositi da svariati dettagli, rendono la lettura piacevole e scorrevole, adatta soprattutto ai bambini con la smania di avventura.

Infatti, questa volta Geronimo Stilton ci porta nelle fredde terre del Nord America, dove un cucciolo di lupo muove i primi passi nella foresta e dove impara le leggi della vita selvaggia.

Ma l’incontro con gli uomini cambierà per sempre la sua placida esistenza: da loro riceverà un nome, Zanna Bianca appunto, e imparerà quanto siano preziosi l’amicizia e l’amore.

Così, tra ricercatori d’oro, lupi rossi, villaggi, occhi gialli, pollai, città, mappe e castori grigi verrete catapultati in un altro universo, dove il gelo e la terra incontaminata faranno da cornice a una meravigliosa vicenda di istinti e di sopravvivenza.

E cari genitori, siamo sicuri che leggendo questa sorta di favola animale ai vostri piccoli, riscoprirete anche voi l’avvincente romanzo di Jack London, empio di messaggi e di moniti positivi, tutti tesi a insegnare ai miseri cuori umani l’amore per gli animali e per la natura.

Silvia Casini