Caso Galan, Boldrini: “Presidenti commissioni non possono essere revocati”

Laura Boldrini (Andreas  Solaro-Getty  images)
Laura Boldrini (Andreas Solaro-Getty images)

Il presidente della Camera Laura Boldrini risponde con una lettera al Corriere della Sera sul caso dell’Onorevole Giancarlo Galan, da due mesi agli arresti domiciliari, spiegando il perché è ancora alla presidenza della Commissione Cultura della Camera.

“Caro Stella, rispondo alle domande che ha posto su Sette circa la permanenza dell’on. Galan. Lei chiede se non sarebbe opportuno che Galan desse le dimissioni. Senza giri di parole: sì, lei ha ragione. Poi aggiunge: È possibile che non ci sia modo di farlo accomodare per ragioni di decoro istituzionale?. Le rispondo in modo altrettanto netto: no, purtroppo non è possibile. Come ho scritto nella risposta ai deputati M5S: Nel nostro ordinamento non sono ammissibili strumenti volti a revocare il presidente di un organo parlamentare“.
“Soprattutto ora che il Paese è sotto choc per l’inchiesta su Mafia Capitale, che segue l’Expo milanese e il Mose veneziano. Non dimentico di essere entrata in Parlamento condividendo un diffuso sentimento di indignazione. Un sentimento che da presidente ho cercato di incanalare nello sforzo quotidiano di rinnovamento per far riavvicinare i cittadini alle istituzioni. Le norme appena annunciate dal governo sono certo utili, ma la politica non sta solo nella produzione di nuove leggi. Sta anche nei nostri comportamenti, che nessun codice può disciplinare”, scrive la Boldrini riferendosi alla vicenda di Mafia Capitale e al Consiglio dei Ministri sul tema dell’Anticorruzione.
“Il principio per cui il presidente della Camera e i presidenti di Commissione non possono essere dimissionati ha lo scopo di tutelarne il ruolo di garanzia non certo quello di fare da scudo contro la magistratura. Serve una norma che lo espliciti? In realtà dovrebbe bastare l’art. 54 della Costituzione, chiarissimo: I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore. Spero che anche il suo richiamo concorra a far maturare la soluzione”.

Nella lettera, il presidente della Camera ricorda anche che “all’antipolitica, descritta con toni giustamente allarmati dal presidente Napolitano, è la buona politica che deve rispondere”.

C.D.