“Buon Natale rosa shocking”: recensione

cop-low-buon-natale-rosa-shocking-tasc-DNMJ3WL3Il Natale sta arrivando… perché allora non lasciarvi trasportare dalla magia di qualche bel libro, simpatico e leggero? Ricordatevi che leggere è la cura anti-stress per eccellenza! Infatti, oggi vi proponiamo Buon Natale rosa shocking, ovvero cinque racconti di vita quotidiana (e non), dove cinque protagoniste tutte diverse tra loro, con cinque modi differenti di vedere e vivere l’atmosfera natalizia, sapranno riscaldarvi il cuore o forse aumentare il gelido freddo invernale. Chissà…

Resta il fatto che queste fresche, sagaci, ironiche e commoventi storie al femminile sono tutte da leggere sotto l’albero. Perché? Perché come nelle migliori favole che si rispettino, qualche volta il destino è portatore di grandi sorprese, proprio come accadrà ad Alessia che, reduce da una brutta burrasca in amore, deciderà di rifugiarsi in una baita di montagna per poter stare in santa pace, fino a quando un altro genere di amore si insinuerà nella sua esistenza, uno di quelli a quattro zampe. Irresistibili e tenerissimi. O proprio come succederà a Valeria che si imbatterà in un affascinante Babbo Natale… in carne e ossa! O ancora, a Veronika, una tenace fotoreporter di strada, che avrà un incontro speciale, di cui non si dimenticherà mai più. Ma attenzione, perché anche gli incubi talvolta possono essere a portata di fiaba. Lo sa bene una madre di famiglia che prenderà in affitto la casa della sua infanzia per trascorrere le feste con parenti e amici. Certo, le sue intenzioni sono ottime, ma spesso le cose non vanno esattamente come le abbiamo immaginate. A saperlo è anche l’impertinente Mademoiselle Nadine, che il giorno di Natale, durante il fastoso pranzo dalla zia baronessa, assisterà al tentato omicidio dell’amatissima gatta Minou e alla sparizione di preziosi smeraldi…

Insomma, qui dentro ce n’è per tutti i gusti… e leggere le (dis)avventure di queste donne vi darà una bella sferzata di allegria. È garantito.

I racconti (“L’amore è un guinzaglio rosso” di Federica Brumini, “Natale d’asfalto” di Elisabetta Cametti, “Natale a sorpresa” di Tiziana Merani, “Gli smeraldi della baronessa Montmorecy” di Nadia Morbelli, “La notte in cui ho ricominciato a credere a Babbo Natale” di Simona Toma) si leggono tutti d’un fiato: sono scorrevoli, briosi, piacevoli, divertenti e delicati.

Quindi, se anche voi desiderate riscoprire il vero senso del Natale o immergervi nella dolcezza dello spirito delle imminenti feste, non vi resta che sbirciare quest’antologia piena di verve, tutta al femminile, da regalare alle amiche, alla propria partner o semplicemente da regalarsi per ritemprare l’anima e ritrovare il sorriso.

Silvia Casini