Stati Uniti: produzione industriale al top

Barack Obama (Ethan Miller/Getty Images)
Barack Obama (Ethan Miller/Getty Images)

Mentre l’Eurozona galleggia sempre più precariamente nella stagnazione e rischia di affondare nella deflazione, con il presidente della Bundesbank Jens Weidmann che continua insistentemente a ripetere il mantra dell’austerità e a negare il pericolo dell’inflazione troppo bassa, come l’orchestra che continuava a suonare mentre il Titanic affondava, gli Stati Uniti volano. Lo conferma il dato diffuso oggi sulla produzione industriale di novembre, cresciuta dell’1,7%, l’aumento più alto da maggio 2010.

L’unico elemento negativo nell’economia Usa è la fiducia dei costruttori edili americani che a dicembre è scesa a 57 punti, Un dato inferiore alle attese. Segnale che anche l’economia Usa ha ancora molta strada da fare. Anche se la situazione non è paragonabile ad un’Europa che non vuole vedere il pericolo che ha di fronte.

V.B.