
E’ una “svolta storica”, così l’Unione europea ha commentato il rivoluzionario cambiamento di rotta del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama nella politica verso Cuba, con la liberazione di prigionieri politici, la cancellazione del lunghissimo embargo e l’apertura delle relazioni diplomatiche tra i due vecchi acerrimi nemici di un tempo. “Todos somos americanos”, siamo tutti americani aveva detto Obama in spagnolo annunciando il disgelo nelle relazioni tra Stati Uniti e Cuba dopo ben 50 anni.
“Oggi un altro muro comincia a cadere“, ha scritto in una nota Federica Mogherini, Alto Rappresentante della politica estera dell’Unione europea. Mogherini ha anche espresso l’auspicio che Paesi europei possano rinsaldare le loro relazioni con “l’insieme della società cubana”.
L’embargo degli Stati Uniti verso Cuba era stato già allentato un paio di anni fa, con i primi aiuti Usa all’Isola, e la sua fine era già da tempo nei piani di Obama, ora dovrà ora essere approvata dal Congresso,
Determinante per il cambiamento di rotta nei rapporti tra Cuba e gli Usa è stato determinante l’intervento della diplomazia vaticana e soprattutto di Papa Francesco.
V.B.