Calcio, si ritira un grande del calcio europeo dal punto di vista umano e sportivo

Calcio (Getty images)
Calcio (Getty images)

Nella giornata di oggi ha annunciato l’addio al calcio Eirc Abidal, che stava giocando in questa stagione nell’Olympiacos in Grecia. A 35 anni e una carriera incredibile, divisa a metà dal male che l’aveva colpito qualche anno fa quando militava nel Barcellona, il francese dice basta per motivi personali, come ha spiegato lui stesso in una conferenza stampa: ”Voglio ringraziare tutte le persone dell’Olympiacos per la fiducia che mi hanno dato in questi pochi mesi con loro. Sono orgoglioso di aver scritto anche una piccola pagina nella storia di questo grande club. Ringrazio tutti gli allenatori che ho avuto durante la mia carriera, tutti medici che hanno curato i miei infortuni e tutti i giocatori di tutte le squadre con cui ho condiviso i miei anni di calcio, a partire dalle giovanili. Mi ricordero’ per tutta la vita di questi momenti. Ora e’ il momento di cambiare, di andare avanti e di provare a scrivere un nuovo capitolo della mia vita. Sono sicuro che la gente capira’”.

Abidal ha giocato dapprima in Francia con le maglie di Monaco, Lille e Lione, per poi trasferirsi al Barcellona e partecipare alla grande epopea blaugrana prima con Rijkaard e poi con Guardiola in panchina dal 2007 al 2013. Lo scorso anno era tornato al Monaco ma con Ranieri non era sbocciato il feeling e per questo aveva deciso di provare l’avventura greca, interrotta dopo soli 6 mesi. Ad Abidal, nel 2011 venne diagnosticato un tumore al fegato, ma incredibilmente, il 3 maggio 2011, a poco meno di 2 mesi dalla rimozione del tumore, rientro’ in campo nei minuti finali della semifinale di ritorno di Champions League. L’11 maggio dello stesso anno gioca da titolare contro il Levante a poco più di due mesi dall’operazione subita, mentre il 28 maggio gioca da titolare la finale di Champions League contro il Manchester United. Ma il male ritorno’ a colpirlo l’anno successivo e il 10 aprile è di nuovo sottoposto a un trapianto di fegato, su donazione del cugino Gerard. La nuova operazione sembrava potergli precludere il ritorno in campo, ma la sua grande forza gli permise di smentire questa previsione e a quasi un anno dall’operazione, il 6 aprile 2013, torno’ in campo in occasione della partita di campionato Barcellona-Maiorca (5-0). Ora, con ogni probabilità, tornerà al Barcellona forse in qualità di allenatore delle giovanili.

Marco Orrù