È stato condannato a 20 anni di carcere Maurizio Falcioni, l’uomo che il 4 febbraio scorso massacrò di botte la fidanzata Chiara Insidioso Monda. A deciderlo è stato il Gup. Le foto choc della vittima erano state postate dal padre di Chiara sui social per divulgare l’orrore e la violenza subita dalla ragazza. A Maurizio Falcioni era stata negata l’infermità mentale.
da Redazione