Continua il “restyling” delle banconote dell’Euro, che, a 12 anni dalla sua entrata in circolazione, ha già visto i tagli da 5 e 10 euro venire modificati, per questioni di sicurezza e non solo. La Bce ha annunciato, infatti, che a partire dal 24 febbraio 2015 arriveranno anche le nuove 20 euro, anch’esse a prova di falsari.
Il nuovo modello implicherà ovviamente costi aggiuntivi nella stampa, sia per la sua veste grafica, sia per le procedure di autentificazione che vi saranno applicate: su questo aspetto è stato lo stesso organo bancario comunitario a rassicurare i produttori di macchinari per la stampa di banconote sul fatto che riceveranno tutto il supporto, economico e tecnologico, per adeguare i loro impianti. Yves Mersch, componente del Comitato esecutivo della Bce, in un comunicato ha fatto sapere che l’organismo che rappresenta “e le banche centrali nazionali sono sono pronte a collaborare strettamente con i produttori di macchinari e gli stampatori. Del resto, sono loro che devono prepararsi a questa banconota prima che venga lanciata”.
L’entrata in circolazione del “nuovo” taglio da 20 euro sarà preceduto da una serie di eventi introduttivi, tra i quali un seminario dell’Eurosistema riservato alle organizzazioni coinvolte nelle nuove procedure, tenuto dalla Banca d’Italia il 6 febbraio.
Ap
