C’è di vero che in alcuni momenti della giornata, (relax), le aree cerebrali attive sono una minoranza, ma nell’arco delle 24 ore ogni parte del cervello entra in azione. Anche durante il sonno si accendono regioni come la corteccia prefrontale, sede dei processi decisionali.
L’infondatezza di questo mito è evidente se si analizza il funzionamento del cervello.Pur occupando solo il 3% del peso corporeo, utilizza ben il 20% di tutta l’energia introdotta con il cibo, per alimentare l’attività elettrica dei neuroni. Poi se ci pensiamo bene, dal punto di vista evolutivo, la selezione naturale sarebbe senz’altro intervenuta per eliminare il 90% di materia grigia inutilizzata.
Sono state fatte, naturlamente, anche delle prove sperimentali che smentiscono questo mito: le tecniche neurofsiologiche, che consentono di misurare l’attività elettrica dei singoli neuroni, non hanno mai visto un’area di inattività così estesa.
Pertanto non avete più scuse, il cervello è attivo tutto il giorno e lo è al 100%, quindi usatelo…al meglio.
Giovanni Remigare