Palazzo degli abusi a Caivano: c’è un arresto

Fortuna Caivano (foto oggi.it)
Fortuna Caivano (foto oggi.it)

Svolta nel caso del palazzo degli abusi a Caivano. Il sito today.it, svela importanti novità su questa terribile storia. Gli inquirenti dopo mesi di indagini, molto probabilmente stanno trovando la verità.

“Violenza sessuale ai danni di una bambina: questa l’accusa contestata ad un inquilino del palazzo del Parco Verde di Caivano dove il 24 giugno scorso morì Fortuna, la bimba di sei anni precipitata da un balcone dello stabile. L’uomo è stato fermato dai carabinieri che hanno eseguito un decreto emesso dai pm della procura di Napoli Nord.”

Sugli sviluppi delle indagini – prosegue today.it –  viene mantenuto uno stretto riserbo. Non si conoscono gli elementi su cui si fonda il provvedimento restrittivo che potrebbero essere resi noti una volta conclusa l’udienza di convalida del fermo, fissata per domani davanti al gip del Tribunale Napoli Nord.

“Fonti della procura – continua today.it –  precisano che non sono emerse responsabilità dell’uomo sottoposto a fermo per quanto riguarda le violenze sessuali nei confronti di Fortuna. Secondo il medico legale, la piccola avrebbe subìto ripetutamente in un periodo precedente a quello della morte (l’anatomopatologo parlò di “un abuso sessuale cronico”.