Meteo: arrivano gelo e neve

Neve in autostrada (Foto: OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images)
Neve in autostrada (Foto: OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images)

Come da previsioni freddo e neve stanno facendo capolino sull’Italia. Già da ieri, le temperature sono in calo un po’ ovunque, dopo il clima mite delle ultime settimane. Al nord Italia è iniziata a scendere la neve, anche sulla città di Milano, come del resto era atteso. La neve, portata dalla perturbazione Cleopatra, dovrebbe cadere anche a bassa quota oltre che su Alpi e Prealpi. L’aria fredda polare che sta attraversando l’arco alpino e scendendo sulla Penisola.

Per questo pomeriggio, la protezione civile ha diffuso l’allerta meteo su Roma e il Lazio, che saranno investiti da temporali e vento forte. Per le prossime 24-36 ore si prevedono sul Lazio precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quota neve sulle zone appenniniche fino a 700-800 metri, in attenuazione in serata. I rovesci saranno di forte intensità, con frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dai quadranti meridionali sono previste raffiche di burrasca o burrasca forte, con possibili mareggiate sulle coste esposte del Lazio. Nelle zone ‘D’ (Roma) ed ‘E’ (Aniene) la Protezione Civile registra una criticità idrogeologica codice giallo-ordinaria.

Oggi sono attese nevicate su Valle d’Aosta e Piemonte settentrionale, in estensione dal pomeriggio alle altre Regioni settentrionali, anche fino a quote prossime alla pianura. Su Milano sono attesi fino a questa sera 5 cm di neve. Sulla Sardegna e sulla Toscana il cielo sarà molto nuvoloso o coperto, con piogge diffuse e temporali soprattutto sulla Toscana. Sulle altre Regioni del Centro, sole o poche nubi al mattino, ma con peggioramenti in arrivo nel corso della giornata e precipitazioni abbondanti tra Lazio e Abruzzo. Sulle zone appenniniche la neve cadrà abbindante sui 700 metri. Sulla Sicilia e le altre Regioni del Sud, il cielo sarà all’inizio della giornata poco nuvoloso, ma addensamenti nuvolosi sono attesi nel pomeriggio, soprattutto sulle regioni peninsulari tirreniche con precipitazioni sparse, più intense su Campania, Calabria e Basilicata tirrenica, dove in serata sono attesi rovesci o temporali. Sulle aree appenniniche meridionali, la neve cadrà fino a 800-1000 metri.

Domani, il maltempo insisterà sul Triveneto, con precipitazioni e nevicate fino a quote vicine alla pianura. Sulle altre Regioni settentrionali il cielo sarà poco nuvoloso eccetto che in Valle d’Aosta, dove continuerà a nevicare. Il Centro Italia e sulla Sardegna saranno interessati da instabilità generale con rovesci e temporali sparsi, specie sulle aree tirreniche. La neve cadrà sopra quota 700 metri. Anche al Sud e sulla Sicilia ci sarà è atteso maltempo diffuso, con precipitazioni più intense sulle zone tirreniche peninsulari. La neve scenderà sopra i 1.200 metri, in calo in serata fino ai 600 metri.

Per la fine dell’anno si prevede che aumenterà l’aria gelida continentale sull’Italia, con le temperature notturne in calo e fino a -10 gradi anche in Pianura Padana e fino -30 gradi sulle Alpi. Tutta colpa di Burian, il vento gelido proveniente dalla Russia che da ben tredici anni mancava sull’Italia e che è atteso per lunedì 30 dicembre. Burian porterà la neve un po’ in tutta Italia, anche in pianura e a bassissima quota: sulle Regioni adriatiche fino alle coste, sulle coste settentrionali della Sicilia, su tutta la Calabria e addirittura anche in Costa Smeralda. Le temperature saranno intorno allo zero anche di giorno in alcune città del Nord.

V.B.