Alì Agca l’uomo che il 13 maggio 1981 attentò alla vita di papa Giovanni Paolo II si è recato oggi in Vaticano e ha portato delle rose bianche sulla tomba di Papa Wojtyla nel giorno del 31esimo anniversario del suo colloquio con il Pontefice e Rebibbia «Sono venuto oggi perché il 27 dicembre è il giorno del mio incontro con il Papa» ha affermato Agca, che oggi vive a Istanbul. «Sono ritornato nel luogo del miracolo. Qui fu compiuto il terzo segreto di Fatima. Io con l’attentato al Papa ho compiuto il miracolo», ha detto Agca in Piazza San Pietro. L’umo ha spiegato di essere tornato a Roma «dopo 34 anni per gridare che siamo alla fine del mondo. La Madonna di Fatima ha annunciato la fine del mondo». Agca ha aggiunto: «Sono felicissimo di essere in piazza San Pietro, nel luogo del miracolo e del cristianesimo. Viva Gesù Cristo, l’unico redentore dell’umanità». L’uomo è stato in seguito fermato dalla polizia italiana.
DC
