Qualità della vita, la classifica 2014 premia il Trentino

Trento (screenshot youtube)
Trento (screenshot youtube)

Le città dove si vive meglio? Sono in Trentino-Alto Adige, come conferma anche quest’anno la 16esima edizione dell’indagine sulla ‘Qualità della vita 2014’ condotta dall’università La Sapienza di Roma per Italia Oggi. La graduatoria vede infatti ancora una volta in testa i due capoluoghi di provincia della regione del nord-est, con Trento che la spunta su Bolzano. A seguire, in salita di posizioni, Mantova, Treviso, Pordenone e Reggio-Emilia, mentre precipita in graduatoria Parma, ora all’ottavo posto.

In coda alla graduatoria, due neoprovince sarde, Medio Campidano e Carbonia-Iglesias, precedute da Crotone, Messina ed Enna. Tra le ultime posizioni, tutte appannaggio delle province del Mezzogiorno d’Italia, spunta a sorpresa Imperia, in calo dal 74esimo al 105esimo posto. A pesare sul Sud un peggioramento perdurante causato da crisi e disoccupazione, già denunciato peraltro in maniera impietosa dal rapporto Svimez 2013.

Spiega Alessandro Polli, ricercatore di Statistica economica presso il Dipartimento di Teoria Economica e Metodi Quantitativi per le Scelte Politiche, Università di Roma “La Sapienza” e a capo del team che cura la ricerca: “E’ importante la sostanziale tenuta o il netto miglioramento in due province che ospitano centri urbani di grandi dimensioni, Milano e Roma, anche se l’esperienza di 14 anni di indagine ci induce a ritenere che, al di là dei facili ottimismi, si tratta di un risultato relativamente volatile e fortemente condizionato dagli stretti legami con la congiuntura internazionale, per cui ci sembra inutile enunciare regole auree“.

 

GM