
Michel Platini, nel tentativo di migliorare cio’ che non va nel calcio moderno, ha annunciato la prossima introduzione delle espulsioni a tempo, un progetto che partirà dall’UEFA e che verrà sottoposto all’attenzione della FIFA. Una sorta di cartellino bianco che consentirà all’arbitro di espellere un giocatore per un determinato periodo ben preciso, 5-10-15 o più minuti, in caso di proteste eccessive, un po’ come succede nel Rugby, nell’Hockey e nella pallanuoto.
Queste le sue parole: ”Sono favorevole all’espulsione a tempo, il cartellino bianco, riservata esclusivamente alle sanzioni comportamentali. Una protesta eccessiva, non un fallo di gioco, la frase sbagliata verso il direttore di gara. Non so, due, cinque, dieci minuti fuori, come nel rugby o nell’hockey. Il cartellino bianco riduce la tensione rispetto al ricorso ai cartellini gialli e rossi. Bisogna riconoscere dove c’è del buono: in questo modo le simulazioni e i reclami diminuiscono drasticamente. Il futuro del football è un misto di cooperazione ed audacia”.
Tutto questo per diventare realtà deve superare l’approvazione della Fifa che tuttavia sembra non essere molto convinta di adottare questa innovazione. Se ne riparlerà…
M.O.