
L’ondata di aria fredda e vento forte denominata Burian ha determinato un drastico calo delle temperature che fino ai primi giorni dell’anno terranno sotto scacco la penisola.
Secondo le previsioni sono attese anche delle nevicate a bassa quota che dovrebbero spingersi anche in Sicilia, Calabria e Sardegna, mentre si segnala un peggioramento su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia con neve fin sulle coste, ma anche in Salento e Basilicata.
Al Nord, il clima sarà molto freddo e si prevedono alcune nevicate in Romagna, in particolare nel Riminese e il Forlivese, così come nel Ravennate e il Bolognese.
Per l’ultimo dell’anno, le temperature gelide saranno però accompagnate da un miglioramento del tempo su tutta la penisola, provocato da un progressivo avanzare dell’alta pressione delle Azzorre che riporterà il sole sulle regioni.
Il picco di freddo è atteso tra la giornata di martedì e mercoledì con l’arrivo di una nuova corrente di aria fredda e secondo le previsioni ad essere più colpite saranno le regioni del Sud.
Al Nord si attendono anche picchi che potranno raggiungere -20 gradi nella notte e i -15° al Sud: sono previsti ad esempio -10 gradi per Aosta, -7 gradi per Campobasso, -6 gradi a Cuneo, Milano, L’Aquila.
Un freddo polare che traghetterà il passaggio tra il 2014 e il 2015 e che nella notte di San Silvestro provocherà nuove nevicate sparse sulle regioni adriatiche e al Sud, vento forte al Centrosud, in Liguria e sull’alto Adriatico.
I primi giorni del 2015, Burian si esaurirà e secondo le previsioni, in Italia, tornerà ad espandersi l’Anticiclone delle Azzorre.
C.D.