Matteo Renzi sponsor dell’Albania nell’Unione europea. Oggi, per l’ultima visita istituzionale a chiusura del semestre italiano di presidenza Ue e del 2014, Renzi si è recato a Tirana in Albania dove ha incontrato il Primo ministro Edi Rama. L’occasione è stata colta dal premier italiano per promuover l’ingresso dell’Albania nella Ue e si è parlato anche del tragico incidente al traghetto italiano Norman Atlantic, che vede coinvolte nelle operazioni di soccorso anche le autorità albanesi (e purtroppo oggi due marinai albanesi sono morti nel tentativo di agganciare il traghetto).
“L’Albania è già dentro l’Europa, anche se non dentro le istituzioni europee. Dobbiamo allargare le porte della grande famiglia europea perché è giusto, è utile e serve per l’Europa prima ancora che per l’Albania o gli altri candidati”, ha dichiarato Renzi. “Siamo molto felici per lo status di candidato dell’Albania, ora bisogna correre e far sì che i negoziati siano veloci”, ha aggiunto. “O l’Europa si allarga o perde una grande occasione”, ha sottolineato il premier italiano.
“Oggi concludiamo il semestre europeo a guida italiana e abbiamo scelto di farlo a Tirana perché c’è un pezzo di racconto di futuro dell’Europa che verrà e anche un pezzo del nostro passato – ha detto ancora Renzi -. L’Europa ancora prima dei vincoli di Maastricht e spread, deve essere cultura e appartenenza, come dimostra l’essere qui in un palazzo, quello del governo albanese, creato dal genio fiorentino”, ha rimarcato. Dopo l’incontro con il premier albanese nel palazzo del governo di Tirana, Matteo Renzi ha visitato il parlamento ed è stato ricevuto dal presidente della Repubblica d’Albania, Bujar Nishani.
Sulla tragedia della Norman Atlantic, Renzi ha detto: “Ci sono stati momenti di eroismo”, da parte dei soccorritori, “in condizioni proibitive si è impedito che l’incendio avanzasse inarrestabile: sarebbe stata un’ecatombe”. “Sarà la magistratura a fare chiarezza sulle cause” dell’incidente, ha aggiunto.
Eloquente l’intervento del premier albanese Edi Rama: “Non vorrei mettere in difficoltà Matteo dicendo agli imprenditori venite in Albania perché non ci sono i sindacati o venite in Albania perché le tasse sono al 15 %”.
V.B.
