Financial Times avverte la Bce: rischio fallimento per acquisto titoli di Stato

Mario Draghi, presidente Bce (EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images)
Mario Draghi, presidente Bce (EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images)

L’operazione di acquisto massiccio di titoli di Stato dei Paesi dell’euro (Quantitative easing) che la Banca centrale europea, su impulso del presidente Mario Draghi, sta per lanciare potrebbe rivelarsi un fallimento e non essere in grado di risollevare la stagnante economia dell’Eurozona da inflazione e crescita economica fin troppo basse. E’ quanto afferma il quotidiano economico britannico Financial Times sulla base di un sondaggio condotto tra 32 economisti di tutto il mondo. Secondo gli studiosi interpellati, infatti, nonostante le “misure non convenzionali” da mesi a più riprese annunciate da Mario Draghi, anche andando incontro alle rimostranze dei tedeschi, non basteranno a riportare l’inflazione sul target del 2% fissato dalla Bce così come non rilanceranno la crescita in Europa.

L’acquisto dei titoli di Stato, scrive il Financial Times “aiuterà a far aumentare le attese di inflazione e a far calare l’euro”, ma “non sarà una rivoluzione“, potrebbe funzionare “solo se ai governi fosse consentito di avviare un programma di investimenti finanziato con deficit“. Per l’orrore dei rigoristi tedeschi.

V.B.