Hacker Isis attacca Usa: “Guardatevi le spalle”

hacTrema l’America e non solo. Un attacco hacker è stato messo a segno da parte dell’Isis che, hackerando i computer americani ha lasciato un messaggio ben preciso ai nemici di sempre: «Soldati americani, stiamo arrivando, guardatevi le spalle. L’Isis è già qui, siamo nei vostri pc, in ogni base militare, in nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso, il Cyber-califfato continua la sua CyberJihad».  Una vera e propria propaganda  diffusa in mattinata, ma la cosa che fa paura è che il tutto è avvenuto attraverso un account Twitter decisamente insolito, quello ufficiale del Centcom, il Comando Centrale Usa che coordina le operazioni militari della coalizione in Medio Oriente.

Un colpo mediatico che ha creato non poco imbarazzo a tutti gli organi di sicurezza americani. Il Centcom per il momento ha risposto con un comunicato in cui riconosce che il suo account Twitter è stato compromesso, ovvero è stato violato da non meglio precisati hacker.  Il profilo militare è stato sospeso, dopo che è stato completamente alterato. Al posto della scritta Centcom è apparso il nome “Cybercaliphate“, su una foto di un militante jihadista con la kefia bianca e nera che gli nasconde il volto e la scritta «I love you Isis».

Come se non bastasse, anche il profilo YouTube del Centcom è stato “hackerato”, con l’inserimento di due video di propaganda pro-Isis. Tutto accade proprio mentre il presidente Barack Obama si prepara ad annunciare un rafforzamento della cyber-sicurezza Usa, sulla scia dell’attacco informatico subito dalla Sony Pictures il mese scorso da parte di hacker, che a detta dell’Fbi hanno agito per conto della Corea del Nord.

La stessa Fbi ha iniziato a lavorare alle indagini per scoprire i responsabili dell’attacco hacker, e allo stesso tempo Twitter ha comunicato ufficialmente: “Il Pentagono ha richiesto la nostra assistenza su una questione di sicurezza e stiamo lavorando per risolverla.”

Giovanni Remigare