Calcio, tutti contro Lotito: ecco le reazioni del mondo del calcio

Claudio Lotito (getty images)
Claudio Lotito (getty images)

Le parole di Claudio Lotito venute fuori ieri hanno creato scompiglio nel mondo del calcio. Tali affermazioni non sono piaciute proprio a nessuno, nei toni e nei modi con le quali sono state pronunciate. Sono arrivate parecchie reazioni dagli addetti ai lavori e in qualche caso sono stati usati toni forse troppo concilianti per la gravità della situazione.

La reazione meno piccata è stata quella del Presidente di Lega Maurizio Beretta, tirato in ballo dallo stesso Lotito nell’intercettazione, il quale ha liquidato così la questione, dando quasi ragione al Presidente della Lazio: ”Si tratta di una registrazione di una telefonata privata sulla quale lascio a voi ogni considerazione. Lotito ha spiegato quello che voleva dire sia al quarto piano, ma anche stamattina presto quando ci eravamo sentiti. Ha usato un modo un po’ spiccio per definire la realtà dei fatti. Le deleghe in A e in B sono tutte nell’assemblea e il presidente è un garante dell’applicazione delle regole. Le decisioni però spettano all’assemblea. Io guardo alla sostanza delle cose e non mi hanno dato fastidio certe parole anche se ci sono modi di esprimersi delle persone che possono essere più o meno divertenti. Non mi va di drammatizzare”.

Duro invece il Presidente della Roma James Pallotta: ”E’ curioso come nello stesso momento in cui la Premier League annuncia un incremento sostanziale dei diritti TV, un individuo (Lotito, ndr) stia provando a prendersi i meriti del recente accordo sui diritti televisivi italiani. Siamo convinti che molti benefici non si siano realizzati nella Lega per colpa di questo stesso individuo”.

Anche il Presidente del CONI Giovanni Malago’ ha detto la sua: ”Fermo restando il metodo scorretto utilizzato al fine di portare alla luce un colloquio privato, ritengo che le parole espresse da Claudio Lotito siano state incaute e rischiano di gettare discredito sul mondo del calcio, anche in funzione delle cariche istituzionali da lui ricoperte”.

Carlo Tavecchio, Presidente della FIGC, e grande amico di Claudio Lotito, colui che praticamente ha spinto per la sua Presidenza alla FIGC, stavolta si schiera con chi ha stigmatizzato il comportamento del Presidente della Lazio. Ecco le sue parole: ”Toni e contenuto della telefonata sono da censurare, così come le modalità con cui è stata realizzata. La Figc è garante della regolarità del campionato, le promozioni sono decise dal campo, ogni altra logica è inaccettabile’‘.

Inoltre, sono arrivati duri comunicati da parte del Carpi, società messa in mezzo dalle parole di Lotito, e dalla Lega Serie B. Infine, molti club della serie cadetta hanno espresso il loro sostegno morale allo stesso Carpi, ma anche al Frosinone e al Latina, quelle società nominare da Lotito, che a suo dire rovinerebbero la Serie A italiana in caso di promozione.

M.O.