
Si sa, l’efficienza energetica è fondamentale per risparmiare in casa. Questo è diventato un obiettivo a portata di mano grazie a soluzioni tecnologiche e strutturali sempre più avanzate, che ci aiutano a risparmiare fino al 40-50%. Ma quali sono gli interventi possibili da fare su vecchie e nuove abitazioni? Strutturali – infissi, coibentazioni, cappotti termici e tecnologici. Bresolin, responsabile Punti Verdi di Domotecnica, rete nazionale per aziende di installazione, all’Adnkronos ha spiegato come ottenere case più efficienti dal punto vista energetico attraverso “cappotti, rifacimento degli infissi, verifica del posizionamento dei radiatori, sostituzione delle caldaie, passaggio ai sistemi a pompa di calore per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria magari sostituendo i sistemi radianti con quelli a pavimento o soffitto fino ad arrivare al fotovoltaico e al solare termico”. Ha poi aggiunto : “Questi sistemi sfruttano in modo più efficiente l’energia e quindi consentono di consumare meno e di risparmiare, con un maggior comfort nell’abitazione”. Un aiuto arriva anche dalla domotica che può essere di “ausilio al risparmio grazie a un uso più coerente della tecnologia”. Ma cosa è la domotica? E’ la “gestione elettronica e computerizzata di un’abitazione, si va dalle cose più semplici come alzare e abbassare le tapparelle, aprire e chiudere il portone del garage, accedere la luce del giardino o quella di cortesia fuori dalla porta fino alla gestione complessa del comfort abitativo: della temperatura, dell’umidità, dell’accensione e dello spegnimento delle luci, dell’antifurto. Praticamente se si va via di casa e si dimenticano le luci accese possono essere spente usando lo smartphone oppure con la partenza programmata posso decidere di usare l’energia nelle fasce con costi minori.
Giovanni Remigare