
Al commissariato di Tor Carbone, a Roma, zona Laurentina è giunta ieri dopo le 16 una segnalazione in apparenza inverosimile. Un cane era stato gettato già dal balcone di un edificio non distante da via del Tintoretto. Purtroppo la segnalazione si è rivelata vera. Nel cortile del palazzo c’era la carcassa del cane, un molossoide. L’animale precipitando ha sfiorato la portinaia dello stabile adiacente al cortile. Il cane era stato gettato già dalla proprietaria, una ragazza da tempo sofferente di disturbi psichici, che in preda ad una crisi lo ha afferrato, è riuscita a tenerlo fermo quanto bastava per portarlo al di sopra del parapetto e lo ha scaraventarlo giù dal sesto piano. Uno schianto. Il malcapitato è morto sul colpo. In quel momento in casa oltre al cane c’era il padre della ragazza che stava dormendo nella sua camera e non si è accorto di nulla. E’ stata la portinaia a chiamare la polizia. «Correte, un’inquilina ha gettato dalla finestra il suo cane e per pochi centimetri l’animale non mi ha colpito – ha detto la donna – Ero nel cortile interno e quella povera bestiola mi è finita quasi fra i piedi». Sono accorsi alcuni equipaggi delle Volanti ed hanno trovato la giovane barricata nella sua stanza da letto. Il timore era che la ragazza potesse fare male ad altre persone o a se stessa. E’ stata chiamata la Guardia Medica. Gli agenti con l’aiuto del personale sanitario hanno convinto la ragazza a ricoverarsi in ospedale.
Armando Del Bello