Attenti al sale! Mai superare i 5 grammi al giorno

saleL’Organizzazione Mondiale della Sanità dopo che e’ stato ampiamente dimostrato che il consumo eccessivo di sale nella alimentazione è responsabile dello sviluppo di malattie cardio-cerebrovascolari, tumori, osteoporosi, malattie renali, ha raccomandato di non consumarlo per una quantità superiore a 5 grammi al giorno.

La riduzione del sale è diventata una priorità dell’Oms e dell’Unione Europea, nell’ambito delle strategie di prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, nonché uno degli obiettivi perseguiti dal Ministero della Salute con il programma “Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari”, ribadito nel nuovo Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018, per la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili. Grazie al primo progetto del Centro di controllo delle malattie (Ccm) del ministero della Salute è emerso negli uomini un consumo di 10,8 grammi di sale e nelle donne un consumo di 8,4 grammi. Nei ragazzi esaminati di età compresa fra 8 e 11 anni i valori medi di consumo sono risultati al di sopra delle raccomandazioni dell’Oms (7,4 grammi nei ragazzi, 6,7 grammi nelle ragazze). Dalle analisi condotte su un campione di soggetti ipertesi, infine, è emerso che, anche in questa popolazione a rischio, oltre il 90% degli uomini e l’80% delle donne consuma più di 5 g al giorno di sale. Con il secondo progetto Ccm “Meno sale più salute”, a tre anni di distanza dagli Accordi tra il Ministero della salute e le Associazioni dei panificatori per la riduzione del sale nel pane in attuazione di “Guadagnare salute”, è stata registrata una diminuzione del 12% di consumo di sale nell’alimentazione.

Da un’indagine fatta negli ultimi mesi, la dose di sale consumata è quasi il doppio di quello raccomandato dall’Oms, che insiste dicendo: “Meno sale più salute”, uno spot con finalizzato alla riduzione del consumo di sale nella popolazione e ne ha dimostrato la fattibilità e la possibilità di essere replicato su tutta l’Italia.

GR