
I reni sono spesso sottovalutati per l’importante lavoro che svolgono nel nostro corpo. In Italia le persone con malattie renali sono 5 milioni. Per questi pazienti, spiegano le dietiste Anna Laura Fantuzzi, segretario Nazionale ANDID e Franca Pasticci, dietista presso la U.O.C. di Nefrologia e Dialisi dell’USL 1 Umbria il “modo di alimentarsi deve adattarsi alla gravità della malattia e ai diversi problemi che possono insorgere” e quindi è fondamentale l’educazione alimentare e “l’implementazione della dieta ipoproteica, un supporto fondamentale per il mantenimento della funzione renale residua nel tempo”. Ecco 8 raccomandazioni da seguire per trattare bene i propri reni:
Mantieniti attivo– La attività fisica regolare aiuta a controllare la pressione arteriosa e perciò riduce il rischio di malattia renale.
Controlla la glicemia – Circa la metà delle persone con malattia renale hanno il diabete. Il peso corporeo dovrebbe essere mantenuto nella norma attraverso un’alimentazione corretta ed equilibrata.
Controlla la pressione del sangue – Dopo il diabete la causa più frequente di danno renale è la pressione del sangue elevata. Il livello di pressione normale è 120/80.
Mangia sano e pesati – Privilegiare una dieta a base di cibi vegetali, come la dieta mediterranea, riduce l’acidità dell’urina con un conseguente minor carico di lavoro per il rene. Scegliere il pane e i prodotti da forno tra quelli meno conditi, ad esempio: pane senza sale e senza olio, biscotti secchi.
Mangia legumi (ceci, fagioli, fave, lenticchie, lupini, piselli, soia) comefonte di proteine. Minestre di legumi o legumi conditi con olio extravergine di oliva e accompagnati da pane sono un ottimo “piatto unico”, ricco di sali minerali (ferro e calcio) e di vitamine. Cerchiamo di non consumare un doppio secondo (carne e formaggio, salumi e formaggio, ecc). Impariamo a fare piatti unici utilizzando carne, pesce, uovo. Mangiare i formaggi come “condimento” e non come “secondo piatto”.
Mangia pesce con regolarità, almeno 2-3 volte la settimana. Ridurre la frequenza settimanale di consumo di formaggi o latticini a 2/3 volte la settimana. Preferire per i condimenti e la cottura l’olio extravergine di oliva, moderando le quantità e aggiungendolo, quando possibile, a crudo.
Meno sale – Prepara da solo i pasti con ingredienti freschi e riduci il sale aggiunto; usa aromi e spezie per migliorare il gusto.
Bevi – Bere permette di eliminare le tossine prodotte dal metabolismo. Per mantenere la funzione renale bisogna bere circa due litri al giorno.
Non fumare – Il fumo aumenta la pressione del sangue e accelera l’invecchiamento dei vasi ostacolando la circolazione e aumenta il rischio di cancro del rene in quanto le sostanze contenute nel tabacco vengono eliminate attraverso le urine.
Evita l’uso abituale di farmaci – Alcuni farmaci comuni come gli analgesici possono causare danni al rene se assunti troppo frequentemente.
Giovanni Remigare