
Turno infrasettimanale del campionato di Serie B che sta entrando nella fase finale. Dopo la giornata di ieri la classifica è decisamente divisa a metà tra chi lotterà per la promozione o per un posto nei playoff e chi lotterà per la salvezza. Peraltro, il turno infrasettimanale ha riservato grandi sorprese, con sconfitte delle big e vittorie delle piccole. L’unica che festeggia è il Carpi, che con la vittoria sul Bologna di mercoledì vede ormai ad un passo la Serie A e la vittoria del campionato.
Il Vicenza non approfitta del passo falso della squadra di Diego Lopez pareggiando a Vercelli un match che forse avrebbe pure meritato di vincere visti i 4 legni colpiti durante tutto l’arco del match. L’unica che si avvantaggia dello stop delle prime è l’Avellino, che batte il Modena in casa, torna alla vittoria dopo 3 turni e si rilancia al quarto posto. Il Frosinone invece viene battuto 3-1 a Trapani e non dà continuità alla vittoria della settimana scorsa, rimanendo comunque al quinto posto, piena zona playoff. Cade anche lo Spezia a Crotone e i liguri vengono così raggiunti dal Perugia, vittorioso a Chiavari contro l’Entella e il Livorno, con Panucci che conquista la sua prima vittoria sulla panchina amaranto contro il Lanciano. Fuori dalla zona playoff il Pescara che perde inopinatamente in casa contro il Brescia fanalino di coda, che a sua volta si rilancia per la salvezza. Brusco stop anche per il Bari che fallisce l’opportunità di risalire la china. Ko con la Ternana che respira un po’ ed esce momentaneamente dalla zona retrocessione. Così come ha fatto il Latina che si è aggiudicato lo scontro diretto col Cittadella. Pro Vercelli in caduta libera, Crotone in ripresa e Catania che schianta 3-0 a domicilio il Varese e affossa i lombardi, rilanciandosi a sua volta in classifica anche se ad oggi la squadra di Marcolin sarebbe ancora incredibilmente retrocessa.
Marco Orrù