
E’ “La libertà è la nostra fortezza” il nome della manifestazione promossa da varie associazioni e Cgil che ci sarà oggi all’ingresso della Fortezza da Basso a Firenze, per protestare contro le motivazioni che hanno portato all’assoluzione di sei presunti componenti di un “branco”, accusati di aver violentato una ragazza. Nei giorni scorsi, la stessa giovane – in un lungo post pubblico dal blog ‘Abbatto i muri’ – aveva criticato le motivazioni della sentenza d’appello.
Oggi a parlare è invece uno dei giovani assolti, L. V., che si difende: “Sono d’accordo con voi. Questo è ciò che vorrei dire a tutte le persone che in totale buona fede, si troveranno martedì 28 luglio a Firenze per manifestare ed affermare con forza che nessuna donna deve essere giudicata per il suo atteggiamento sessuale o per il suo abbigliamento: nessuna scusa. Se le circostanze me lo permettessero io stesso parteciperei alla manifestazione poiché queste sono affermazioni che condivido totalmente”.
Il giovane poi aggiunge: “Con rammarico devo dire però che questa manifestazione sarebbe stata degna di miglior causa: infatti i motivi della mia e nostra assoluzione non sono legati a giudizi di tipo moralistico o tantomeno all’abbigliamento. Purtroppo sono state estrapolate alcune frasi della sentenza e inserite in un contesto totalmente diverso permettendo così di farne una facile strumentalizzazione. La verità è che siamo stati assolti perché le dichiarazioni della nostra accusatrice sono state totalmente smentite dai fatti, dai referti, dalle perizie e testimonianze. Basta leggere la sentenza che per nostra iniziativa è stata fatta circolare in rete”.
V. conclude: “Ben vengano questo tipo di manifestazioni che affrontano temi così sensibili, ma mi auguro che quando si scenderà in piazza si rivolga un pensiero anche a tutte quelle persone, non solo noi, che sono state accusate ingiustamente, che sono state in carcere da innocenti e che hanno dovuto combattere per anni contro i pregiudizi. Perché a quanto pare è questo il nostro nemico comune”.
GM